Resta sintonizzato

Cronaca

Ai domiciliari minaccia la ex e le brucia la macchina: “Ti devo distruggere!”

Pubblicato

il

Un 47enne di Marcianise, pluripregiudicato, nonostante fosse ai domiciliari ha continuato a minacciare di morte la ex e le ha bruciato la macchina.

“Ti devo distruggere”, “Stasera ti brucio”, “Sei morta prima o poi” le diceva, minacciandola di morte, perlopiù telefonicamente.

Continuava a minacciarla perchè non si rassegnava alla fine della loro relazione intrapresa agli inizi di luglio 2019 ed interrotta nell’ottobre dello stesso anno.

Una vera e propria ossessione quella del 47enne nei confronti della donna, anche lei di Marcianise, che è degenerata nel corso degli anni.

La donna già dopo aver interrotto la relazione si rivolse ai carabinieri della stazione di Marcianise denunciando le vessazioni e le molestie nonché i danneggiamenti (del proprio appartamento, delle propria vettura) che era costretta a subire.

Il 4 novembre 2019 l’uomo è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli in relazione al reato di atti persecutori. Tale misura cautelare però il 2 luglio del 2020 si è tramutata in detenzione domiciliare. Durante gli arresti in casa il 47enne ha così contattato ripetutamente l’ex compagna nel tentativo di riconquistarla.

Il 30 luglio 2020 la detenzione domiciliare si è trasformata nella misura non coercitiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

La follia d’amore per l’ex compagna non si placa, anzi, proseguono le telefonate dal contenuto minatorio a cui fanno seguito i continui dinieghi della donna.

Ciò nonostante l’uomo non si rassegna e in un raptus di rabbia, nelle scorse settimane, si è recato presso l’abitazione della ex compagna e ha dato fuoco alla vettura della donna.

La Procura di Napoli ha così condannato l’uomo, disponendo un aggravamento della misura cautelare con la custodia cautelare presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Cronaca

Napoli, turisti aiutano extracomunitario a sfuggire agli agenti della Municipale

Pubblicato

il

Due agenti della Polizia Municipale di Napoli sono rimasti feriti a seguito di un’aggressione mentre effettuavano un intervento di prevenzione sull’area pedonale di Via Toledo.
Intorno alle 17 di ieri, 16 maggio, nei pressi della sede del Banco di Napoli, gli agenti dell’Unità operativa Avvocata hanno fermato un extracomunitario trovato in possesso di borse contraffatte messe su un lenzuolo sul marciapiede. L’uomo, intento ad evitare il sequestro della merce, ha richiamato l’attenzione dei passanti. Due turisti, di origine spagnola, sono intervenuti in suo manforte, favorendo la fuga al “commerciante illegale”. Gli agenti hanno subito lesioni giudicate guaribili in 6 giorni.
Le indagini sono in corso per identificare il fuggitivo e le due persone che hanno ostacolato le operazioni dei militari.

Continua a leggere

Cronaca

Scoperto Fleximan, ha abbattuto almeno 5 autovelox: denunciato

Pubblicato

il

Alla fine è stato scoperto. Fleximan, l’ignoto che nella notte abbatteva gli autovelox in provincia di Rovigo, nel Veneto, emulato poi in Emilia-Romagna e Liguria, è stato individuato e denunciato dai carabinieri di Adria e dal Nucleo operativo radiomobile.
Si tratterebbe di un uomo di 42 anni, residente in Polesine ma nativo di Padova.
Perquisita la sua casa, sono stati sequestrati elementi necessari e finalizzati all’indagine.
L’ipotesi è quella del reato di danneggiamento.
Sono cinque gli episodi che gli vengono attribuiti nella provincia rovigotta.

Continua a leggere

Cronaca

Scafati, tragedia nel cantiere: operaio 25enne muore schiacciato da carico pesante

Pubblicato

il

Nell’arco di ventiquattro ore, in Campania si è arrivati alla seconda morte sul lavoro.
In via Melchiade, a Scafati, poche ore fa, si è consumata un’altra tragedia ai danni di un operaio: un ragazzo, di 25 anni, è morto schiacciato da un carico pesante che stava alzando.
Soltanto ieri pomeriggio, 16 maggio, la comunità afragolese ha dovuto dire addio a Raffaele Boemio -> https://www.minformo.com/2024/05/17/afragola-operaio-finisce-in-unimpastatrice-del-cantiere-addio-a-raffaele/(si apre in una nuova scheda)

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy